Disabilità e Fisco 2025

Detrazioni, esenzioni e agevolazioni chiarite passo dopo passo nella circolare 4/E del 16 maggio: ecco cosa cambia davvero per le persone con disabilità e le loro famiglie

Ogni anno la Legge di Bilancio introduce novità che spesso richiedono chiarimenti operativi per essere applicate correttamente. Nel 2025, molte delle modifiche più rilevanti riguardano proprio il mondo della disabilità e delle agevolazioni fiscali ad essa dedicate. Per questo motivo l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 4/E del 16 maggio 2025, con l’obiettivo di fornire dettagli pratici e indicazioni precise per l’applicazione delle nuove regole introdotte dalla Legge di Bilancio. Conoscere questi chiarimenti è essenziale per chi ha diritto a detrazioni, esenzioni o altre agevolazioni, perché aiuta a evitare errori e a sfruttare al meglio i benefici fiscali previsti. Vediamo insieme le novità principali.

LE DETRAZIONI PER LE SPESE MEDICHE: COSA SI PUÒ DETRARRE E COME DOCUMENTARLO

La Circolare ribadisce innanzitutto l’importanza delle detrazioni fiscali per le spese mediche sostenute da persone con disabilità o dai loro familiari. In particolare, vengono confermate le condizioni per cui queste spese possono essere portate in detrazione, con particolare attenzione alla documentazione necessaria e ai tipi di costi ammessi. Sono detraibili, ad esempio, le spese per l’acquisto di ausili e protesi, le terapie riabilitative e i servizi specifici necessari per la cura e l’assistenza della persona con disabilità.

La Circolare chiarisce inoltre come procedere quando parte delle spese viene rimborsata da enti pubblici o privati, per evitare doppi rimborsi o errori nella dichiarazione. In sostanza, per portare in detrazione queste spese è fondamentale conservare fatture, ricevute e certificazioni che attestino la natura della spesa e l’effettivo sostenimento da parte del contribuente.

ESENZIONE IRPEF PER PERSONE CON DISABILITÀ: DIRITTI E CONDIZIONI PRATICHE

La Circolare 4/E ribadisce che alcune tipologie di reddito percepite da persone con disabilità - come le pensioni di invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e altre prestazioni assistenziali - sono esenti dall’IRPEF. Questo vale, ad esempio, per le persone con invalidità civile al 100%, per i ciechi assoluti e per i sordi profondi. L’esenzione non si applica automaticamente a tutti i redditi: eventuali redditi da lavoro o altri redditi imponibili restano soggetti a tassazione. Per beneficiare delle esenzioni previste, è necessario possedere una certificazione sanitaria valida rilasciata dalle Commissioni ASL, da conservare e presentare in caso di controlli.

Rispetto al passato, la Circolare sottolinea l’importanza di fornire una documentazione precisa e aggiornata, in modo da evitare contestazioni in fase di dichiarazione dei redditi. Se la persona con disabilità convive con un familiare che presenta la dichiarazione, è fondamentale che i requisiti per l’esenzione siano ben certificati, poiché l’esenzione riguarda direttamente il soggetto con disabilità e non automaticamente i familiari. Questi ultimi, tuttavia, possono comunque beneficiare di altre agevolazioni fiscali, come le detrazioni per le spese mediche o di assistenza.

AGEVOLAZIONI PER I FAMILIARI: COSA CAMBIA CON LA CIRCOLARE

Per i familiari che assistono persone con disabilità, la Circolare conferma e chiarisce le modalità di accesso a diverse agevolazioni fiscali, come le detrazioni per le spese di assistenza personale e per i caregiver familiari.

Viene inoltre ribadito come vanno dichiarati i redditi e le spese sostenute per evitare errori nelle dichiarazioni congiunte o separate, un aspetto molto importante per non perdere i benefici previsti dalla Legge di Bilancio. In pratica, la detrazione deve essere attribuita a chi sostiene effettivamente la spesa: se la dichiarazione è congiunta (ad esempio con il coniuge), le spese vanno ripartite in base alla quota di reddito di ciascun dichiarante, evitando di portare in detrazione la stessa spesa da più soggetti. Per dichiarazioni separate, ciascun contribuente può detrarre solo le spese da lui effettivamente pagate e documentate.

Anche su questo tema, l’attenzione alla documentazione è fondamentale: ricevute di pagamento, contratti di assistenza personale regolarmente stipulati e certificati medici che attestino la necessità dell’assistenza devono essere conservati con cura per eventuali controlli.

NOVITÀ MARGINALI E ALTRE INDICAZIONI DELLA CIRCOLARE

La Circolare 4/E contiene anche alcune indicazioni che riguardano lavoratori dipendenti, pensionati e contribuenti in generale, come aggiornamenti sulle detrazioni per familiari a carico e sulle modalità di applicazione degli acconti IRPEF. In particolare, la Circolare specifica che per le detrazioni per familiari a carico è fondamentale verificare che il familiare non superi i limiti di reddito stabiliti dalla Legge di Bilancio 2025 (per il 2025, il limite è fissato a 2.840,51 euro annui di reddito complessivo, escluse alcune tipologie di reddito esenti, elevato a 4.000 euro per i figli di età non superiore a 24 anni), in caso contrario la detrazione non può essere applicata.

Inoltre, riguardo agli acconti IRPEF, viene chiarito che in presenza di redditi variabili o non continuativi nel corso dell’anno, il contribuente può avvalersi di modalità di calcolo più flessibili per evitare di versare acconti eccessivi, limitando così il rischio di conguagli o sanzioni.

Per i lavoratori dipendenti e pensionati, infine, la Circolare ribadisce l’importanza di fornire al datore di lavoro o all’ente pensionistico tutte le informazioni aggiornate sulle detrazioni spettanti, in modo che le ritenute siano calcolate correttamente già in fase di stipendio o pensione, evitando così sorprese nella dichiarazione annuale.

Con la pubblicazione della Circolare 4/E dell’Agenzia delle Entrate, la Legge di Bilancio 2025 si fa più chiara e applicabile per le persone con disabilità e i loro familiari. È importante seguire con attenzione le indicazioni e mantenere una documentazione precisa per poter sfruttare appieno tutte le agevolazioni disponibili.

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